Aggressione a tre ragazze dai fascisti “difensori delle donne” – Non una di meno

17.2.18

Aggressione a tre ragazze dai fascisti “difensori delle donne” – Non una di meno - Oggi, durante il presidio, un ragazzo e tre ragazze si sono ritrovate nei pressi della manifestazione; dopo aver letto lo striscione “Stupri, furti e violenze. Basta degrado all’Esquilino” e rifiutato i volantini offerti insistentemente dai militanti di Cp, ne hanno contestato la presenza e sono state aggredite. Le ragazze hanno provato a rispondere che l’iniziativa era strumentale ad alimentare la propaganda razzista e xenofoba contro i migranti. La risposta da parte dei “difensori delle nostre donne” sono stati calci, spintoni e sputi in faccia. Il tutto sotto l’occhio impassibile delle forze dell’ordine che non sono intervenute. Anche sentendo chiaramente un militante di Cp dire che avrebbe estratto “la lama”, non c’è stata reazione. Solo in un secondo momento le hanno allontanate con la forza, spintonandole, dicendo che dovevano andarsene perché stavano provocando i manifestanti autorizzati.
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Today, during the garrison, a boy and three girls met near the event; after reading the banner "Stupri, theft and violence. Enough degradation to the Esquiline "and refused the leaflets offered insistently by the CP militants, have challenged their presence and were attacked. The girls tried to answer that the initiative was instrumental in feeding racist and xenophobic propaganda against migrants. The response from the "defenders of our women" was kicking, shoving and spitting in the face. All under the impassive eye of the police who have not intervened. Even clearly hearing a Cp militant say that he would extract "the blade", there was no reaction. Only later did they forcibly remove them, jostling them, saying they had to leave because they were provoking authorized demonstrators.